Bacalov Luis

Scheda riassuntiva

Categoria: Musica

Autore della scheda: Andrea Grilli

Parole chiave: Plagio, contraffazione, diritto d’autore, proprietà intellettuale, distinzione dall’elaborazione creativa, carattere creativo, novità dell’opera, accertamento preliminare.

Descrizione: Nel 1995 Luis Bacalov compone la colonna sonora del film Il Postino di Michael Radford per il quale vince un Oscar, poi dimezzato a seguito del riconoscimento che il tema era stato copiato dalla canzone “Nelle mie notti” composta da Sergio Endrigo, Riccardo Del Turco, Paolo Margheri nel 1973. Il contenzioso riguardava le quattro battute che costituiscono il motivo base della canzone, ma successivamente associate anche alla colonna sonora del film.

Informazioni sull’artista

Artista: Luis Bacalov

Nazione: Argentina

Periodo attività: 1959 – 2017

Background: Luis Bacalov è stato un pianista, compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore argentino naturalizzato italiano. Si è affermato per le sue colonne sonore cinematografiche collaborando con registri come Pasolini, Fulci, Scola, Wertmuller, Monicelli.

Informazioni sull’opera

Opera: Il postino (tema del film)

Data realizzazione: 1995

Tecnica: colonna sonora

Informazioni sui contenziosi, attività giudiziaria

Autorità giudicante: Corte Suprema di Cassazione, sez. 1

Sentenza: Sentenza n. 24594 del 23/11/2005

Attore: Bacalov Luis Enrique

Convenuto: Sergio Endrigo, Riccardo Del Turco, Paolo Margheri e la Noah’s Ark Edizioni Musicali s.r.l.

Massima: Il carattere creativo e la novità dell’opera sono elementi costitutivi del diritto d’autore sull’opera dell’ingegno; ne consegue che, prima ancora di verificare se un’opera possa costituire plagio di un’altra, il giudice del merito deve verificare se quest’ultima abbia o meno i requisiti per beneficiare della protezione richiesta, e ciò sia sotto il profilo della compiutezza espressiva, sia sotto il profilo della novità. Nella specie, relativa all’asserito plagio di un’opera musicale consistente in quattro battute, la Suprema Corte ha cassato la sentenza impugnata che aveva omesso il richiesto accertamento circa la configurabilità di un segmento musicale composto da quattro battute come opera tutelabile.