Luigia Martelloni, Sea of Promises, 2018
Luigia Martelloni, Sea of Promises, 2018. © Luigia Martelloni
Autore | Luigia Martelloni |
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Titolo | Sea of Promises |
Data | 2018 |
Tipologia | Fotografia |
Materie | Archival inkjet print |
Sito web | Luigia Martelloni, Sea of Promises |
Collocazione | Roma, collezione privata |
Descrizione | Si tratta della fotografia di una barca con un drappo rosso attraversata dalla scritta calligrafata in bianco “When a boat crosses the sea and the storm from afear we fear, the strenght to survive is all that we need”. La fotografia è una versione del lavoro originario consistente in un’installazione composta da una barca di legno sulla quale era disposto un ampio drappo rosso e al cui interno erano collocate delle rose artificiali. La barca drappeggiata in rosso con le rose dentro rappresenta per l’artista un’ode ai sogni che spingono a migrare e alle tante tragedie che accompagnano i viaggi di fortuna nel martoriato Mediterraneo d’oggi. Ma è anche un richiamo alla “Grande emigrazione” degli italiani svoltasi a partire dalla fine dell’800 ed infatti l’artista dedica l’opera alle figure emblematiche di Sacco e Vanzetti, vittime innocenti delle discriminazioni e dei pregiudizi che da sempre accompagnano la storia dei migranti, ieri come oggi. |
Luoghi di esposizione | - Italianità – Italian Diaspora Artists Examine Identity, Los Angeles, IAMLA (Italian American Museum of Los Angeles), 2018. - Della Resilienza Della Sopravvivenza. L’arte ai tempi del COVID 19, Cisternino, MACC (Museo Arte Contemporanea), Torre Normanno Sveva, 18 luglio – 30 settembre 2020 - RAW (Rome Art Week), titolo dell’installazione: “Anime di mare Anime di terra”, Roma, Studio #8, 26-31 ottobre 2020 |
Tema | Migrazioni |
Data di compilazione | 2021 |
Autore della scheda | pm |
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Tag:fotografia