Icona bilaterale con la Vergine Hodegetria e i Santi Sergio e Bacco a cavallo
Photo courtesy of the Michigan-Princeton-Alexandria Expeditions to Mount Sinai
Opera | Icona bilaterale con la Vergine Hodegetria e i Santi Sergio e Bacco a cavallo |
---|---|
Datazione | 1260-80 ca. |
Luogo di produzione | Contea di Tripoli |
Tecnica di esecuzione | Tempera su tavola lignea e dorature |
Misure | 94 x 63 cm |
Iscrizioni | fronte: MHP ΘV, IC XC; retro: ’O AΓIOC CÉPOC; ’O AΓIOC BÁKXOC |
Luogo di conservazione | Monastero di Santa Caterina al Monte Sinai, Egitto |
Descrizione | Sulla tavola bilaterale, di dimensioni considerevoli, sono rappresentati la Vergine Hodegetria sulla fronte e i Santi Sergio e Bacco a cavallo sul retro. L’equipaggiamento dei due santi cavalieri mostra una commistione di elementi orientali e occidentali. Sergio e Bacco sono vestiti con una cotta di maglia sopra una tunica, pantaloni e mantello; portano un diadema sul capo e un maniakion al collo, attributo tipico delle guardie imperiali bizantine del IV secolo. L’armamentario composto da arco, frecce e grande faretra di origine persiana li identifica come turcopoli, una tipologia di arcieri locali impiegati dagli eserciti latini, da quello bizantino e dagli ordini cavallereschi, mentre la sella è di fattura occidentale. Se San Bacco con una mano regge le redini del suo cavallo e con l’altra una lancia, San Sergio reca in mano uno stendardo con il vessillo crociato, una croce rossa con fondo bianco, motivo ormai associato non tanto con i guerrieri occidentali quanto in generale con la difesa della cristianità contro gli infedeli musulmani. Sull’altro lato della tavola è rappresentata la Vergine Hodegetria, secondo l’iconografia bizantina che prevede la Vergine che regge con il braccio destro il Bambino benedicente mentre con la mano sinistra guida lo sguardo dello spettatore verso il Figlio. Nonostante il peggiore stato conservativo, la rappresentazione presenta lo stesso stile linearistico e sintetico del retro, visibile nella resa dei grandi occhi a forma di mandorla e al trattamento lineare delle sopracciglia e del naso. La fortissima affinità stilistica di questa Vergine Hodegetria con quella rappresentata sull’icona conservata nel monastero di Kaftoun in Libano ha permesso l’attribuzione all’ambito libanese di questa e di una serie di altre icone prodotte dal cosiddetto Workshop of the Soldier Saints, secondo la terminologia coniata da Folda, unite da uno stile del tutto simile. Inizialmente ritenuto un atelier di artisti crociati stanziato ad Acri, la scoperta delle pitture murali e dell’icona del monastero di Kaftoun ne ha spostato la localizzazione e ha ampliato la comprensione della produzione artistica dell’ambito siro-libanese dell’epoca. Attualmente si pensa quindi che la grande icona con i Santi Sergio e Bacco da un lato e con la Vergine Hodegetria sull’altro fosse stata prodotta appositamente per la chiesa del monastero di Kaftoun, tradizionalmente intitolata infatti agli stessi due santi cavalieri, proprio da uno dei pittori che si dedicò alla decorazione pittorica della chiesa e che produsse anche l’icona lì conservata con il Battesimo, mentre solo in un secondo momento la tavola con Sergio e Bacco potrebbe essere stata portata al Sinai. La rappresentazione dei santi cavalieri unisce inoltre idealmente la tavola a tutta una serie di pitture murali con gli stessi soggetti presenti nelle chiese e nelle cappelle disseminate nell’area siro-libanese, sia nel territorio di quelli che erano gli stati crociati, sia all’interno dei confini dei domini musulmani, come sono i casi di Mar Sarkis a Qara e del monastero di Mar Musa vicino Nebek in Siria. Questo fatto testimoni la fortuna del tema iconografico dei santi cavalieri, sia tra le comunità locali che tra gli occidentali stanziati sul territorio. |
Bibliografia principale | Mouriki 1990; Byzantium. Faith and Power (2004) sch. 230; Immerzeel 2004; Helou 2006; Helou 2009; Immerzeel – Helou 2007; Folda 2008 |
Voce Menù | Botteghe artistiche |
Schede correlate | Icona bilaterale con la Vergine Hodegetria e il Battesimo di Cristo Pitture della chiesa di Mar Sarkis Pitture della chiesa dei Santi Sergio e Bacco Icona con San Sergio a cavallo e donatrice Pitture del Monastero di Mar Musa al-Habashi Miniatura con la mappa di Gerusalemme e i Santi Giorgio e Demetrio a cavallo che combattono i saraceni Icona con Santa Marina |
Autore/Autrice scheda | CL |